Annuncio della morte di Elise da parte del Padre Bochin

Come spiegato nella notizia dell’11 agosto 2016, a proposito della scoperta del distintivo del pellegrino di Elise, lei stessa faceva parte di una fraternità domenicana di malati. Ai nostri giorni, gli archivi di questa fraternità sono conservati dall’Associazione del Rosario, fondata a Besançon.

Lo scorso 23 novembre, dopo una ricerca approfondita negli archivi, la segretaria dell’Associazione del Rosario ha ritrovato una lettera scritta dal Padre Bochin, direttore della fraternità. La lettera, scritta dodici giorni dopo la morte di Elise, è indirizzata agli ospedalieri e ai commissari, cioè il personale manageriale che circondava i malati durante i pellegrinaggi del Rosario. Alcuni avevano conosciuto Elise durante il pellegrinaggio a Lourdes nell’ottobre 1962.

Durante la sua lettera di due pagine, il Padre Bochin evoca la morte di Elise. Contemporaneamente racconta il momento e il luogo preciso di quando Elise entrò nell’Ordine di San Domenico con i voti religiosi.

Il Padre Bochin affida Elise alle loro preghiere ma contemporaneamente insiste su “vi affido alla sua preghiera!”.