Le nostre prime Giornate Europee del Patrimonio

Nel fine settimana del 18 e 19 settembre 2021, abbiamo potuto organizzare le Giornate del Patrimonio insieme a diverse associazioni locali a Mailly le Château. Una sessantina di persone hanno approfittato della nostra mostra, organizzata da Raphaëlle Taccone e padre Dominique-Marie, nella chiesa di Saint-Adrien.

Dalle 10:00 alle 17:30, i numerosi visitatori hanno potuto scoprire in modo dettagliato la vita di Elise. La mostra è stata infatti strutturata in sette pannelli diversi: l'infanzia di Élise Bisschop (1925-1938), l'universo delle sue poesie e canzoni (1938-1964), la ricostruzione del suo scrittoio, il suo ricco scambio di lettere (1945 -1964), Élise Terziaria Domenicana di Mailly-le-Château (1962-1964), gli ultimi anni della sua vita terrena (1958-1964) e infine la fama di santità di Élise Bisschop (dal 1964 ai giorni nostri) . Per la prima volta sono stati anche presentati gli scritti originali di Élise e un raro dipinto della Vergine Maria fatto da Élise e ritoccato da suo padre René.

Ad arricchire questa bella mostra, presso il foyer comunale, è stato anche proiettato il film “Élise Bisschop, la gioia è entrata nella mia anima”. Padre Dominique-Marie ha tenuto una conferenza su "Il sentimento di gioia negli scritti di Élise Bisschop" e Raphaëlle un’altra sulle "Figure ispiratrici di Élise Bisschop". Scoprendo la gioia di Elise e alcuni modelli di uomini e donne che l'hanno ispirata nella sua vita quotidiana e nella sua spiritualità, i relatori hanno svelato un ritratto vivente di Elise.

La mostra era accessibile ad adulti e bambini, grazie a un libretto di attività. Tra le ore 15 e le 17, le attività preparate da Anne e Isabelle hanno introdotto ai più piccoli alcuni animali presenti nelle poesie di Élise. I bambini hanno così realizzato dei lavoretti creando una allodola, e delle luci fosforescenti basate sul poema della lucciola.

La mostra si è conclusa con uno stand di tutti i prodotti del nostro punto vendita dell’Associazione, presenti sul sito.

La maggior parte dei visitatori conoscevano già Élise e i suoi scritti. Attraverso la mostra hanno però approfondito la vita e la spiritualità della nostra cara concittadina che, malgrado la pioggia, ci ha rallegrato con il suo sorriso.

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