Elise et la gioia

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Un carisma specifico di Elise era quello della gioia. Tutti gli amici di Dio conoscono la gioia; per Élise, invece, la gioia è stata assunta in modo molto speciale perché è il frutto diretto dell'amore tra lei e Gesù.

La gioia è diventata onnipresente nelle poesie e nelle canzoni di Elise. Due poesie e una canzone sono specificamente dedicate a lei ed è esplicitamente nominata in altre venti.

Il suo primo biografo, il domenicano padre Jourdain Bochin, citò per primo questo verso rivelatore di una delle poesie di Elise:

La gioia è entrata nella mia anima
Con il bel segreto di amare,
E quando la sua fiamma si addormenta in me
Sorrido per rianimarla.

Questo verso è un estratto della poesia Canzone gioiosa, vera rivelazione di ciò che ha portato Élise al dono totale di sé a Dio e agli altri. In questa stessa poesia Élise rivela che la gioia le è stata data quando era molto piccola.

La gioia è entrata nella mia anima
Non so quando, è così lontano! ...
Ho, per questa bellissima signora
Preparato il posto con cura ...

La gioia è entrata nella mia anima. Senza dubbio, sta bene lì.
Niente può allontanarla, mia signora
Crediamo che sia morta, riviene.

La gioia è entrata nella mia vita:
Ero piccola allora! Stavo cercandola o seguendola?
Mi ha preso, ed eccoti!

La gioia è entrata nella mia vita
È con me - tutti i giorni.
Altrimenti l'avrei inseguita. In modo che rimanga sempre lì!

La gioia è entrata nella mia vita:
Gesù l'ha messo lì, un bel giorno ...
Capisco che mi abbia deliziato.
Dal momento che viene dal suo Amore!

La gioia sarà così nella vita di Elise il frutto principale dell'Amore che Gesù le ha dato.

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La scienza della gioia

Durante la sua vita Élise ha sviluppato una vera scienza della gioia.

Da un lato, la gioia spiega l'attaccamento di Elise all 'allodola. Nei campi che circondano la fattoria nativa Élise osservava l'allodola cantare mentre sbatteva le ali per salire verso il cielo. Per lei era un modello da seguire.

Da stoppie cosparse di violette fresche
L'allodola sale cantando.
E la mia anima si sente la sorella delle allodole
E sale a Dio, allo stesso tempo.

D'altra parte, la gioia è per Elise l'unica arma valida nella guerra spirituale, per elevarsi a Dio nonostante tutte le avversità della vita quotidiana.

Ascolta, alza la testa
Contadino distratto o annoiato.
Quando si alza un'allodola
Possiamo camminare con la fronte abbassata?

Il nostro compito, è vero, esige. Questa fronte inclinata a terra.
Almeno lanciamo le nostre anime verso l’alto
Come un uccello che prende il volo.

Infine, questa gioia interiore spiega il sorriso permanente di Elise, tanto che è stato il suo marchio di fabbrica che tutti hanno notato. Il suo sorriso si è talmente impresso nella memoria dei bambini del catechismo che ancora oggi lo ricordano spontaneamente come il primo ricordo del suo insegnamento. In una lettera Élise dice:

Sono felice; siamo felici quando proviamo a mettere l'amore di Dio e la sua gioia intorno a noi. Ti mando il mio miglior sorriso.

Al suo padre spirituale, che era stato nominato a Saint Florentin, e che aveva qualche difficoltà a stabilire buoni rapporti con i suoi nuovi parrocchiani, Élise raccomanda il sorriso come mezzo più efficace per creare l'unione tanto ambita.

E non vedo bene cosa potrebbe trattenerti dalla “fiorentina”. Finché puoi trovare il coraggio di sorridere loro. Probabilmente non vorrai ... Ma ... nemmeno io, e lo faccio lo stesso. Penso sia una questione d’allenamento: credo molto nell'apostolato del sorriso, e tu?

E a una cara amica, infermiera di professione, Élise parla della gioia come di una potente radiosità sul posto di lavoro:

Che Dio ti conceda di possedere la gioia del Natale e di comunicarla a coloro, ammalati o colleghi, che incontrerai quel giorno. La gioia interiore e la pace si avvertono nello sguardo e nel sorriso di una persona e passano dall'una all'altra come onde radio, anche senza dire nulla di speciale.

Élise utilizza lo spazio degli anni per sviluppare quella che chiama la scienza della gioia dove la sfida è quella di trasmettere la gioia agli altri:

Ma noi dobbiamo mostrarti agli altri
Che i nostri occhi chiari, di cui fai il tuo specchio ...
Con i cuori chiusi, come possiamo aprire i nostri
Bruciando con te, che ti possano intravedere?

Per insegnare la scienza della gioia
Non ci resta che passare amando:
Umili raggi che Dio manda,
Dove vuole, brilliamo, semplicemente! ...

Élise divenne uno di quei raggi inviati da Dio; brillava nel suo villaggio, nella sua parrocchia e nel cuore dei bambini. Ella è, per l'accoglienza che ha riservato all'Amore divino, una vera dottoressa nella scienza della gioia.

È questo stato d'animo di Elise che spiega tutto il suo amore per i bambini e il suo rapporto, anche molto unico, con la natura.

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